Cosa sono e come funzionano le Carriole Cingolate

Conosciamo tutti le carriole. Hanno accompagnato, e continuano a farlo con semplicità ed onestà, il lavoro nei campi e nell' edilizia. Sono versatili, facili da usare. Alla base c'è una delle più antiche invenzioni dell' uomo, la ruota. Montata su una "vaschetta" permette di trasportare anche centinaia di chili con facilità. Scusate se siamo stati banali ma era doveroso parlare della cara e vecchia "carriola" per introdurre quelle cingolate.

Si tratta di un carriola motorizzata che si muove non più grazie alle ruote ma a dei "cingoli", come quelli dei carri armati, ma in piccolo. In alternativa si montano ruote gommate che possono essere anche tutte e 4 motrici per scalare pendenze molto ripide. Qualcuno le definisce "motocarriola elettrica".

Perchè la necessità dei cingoli: sono molto utili perchè possono passare in qualsiasi terreno accidentato, muovendosi lentamente ma arrivando sempre a destinazione.

Il motore che alimenta le carriole cingolate è a scoppio, a benzina oppure diesel, o in alcuni casi è elettrico. In quest'ultimo caso si utilizzano batterie ricaricabili.

Hanno una velocità di circa 3-4 Kmh e possono montare cassoni di varie dimensioni. Possono essere facilmente controllate e guidate da una persona senza esperienza.

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I motori vanno dai più piccoli "cinquantini" monomarcia su cui si montano cassono da 100 litri fino a quelli più grossi con motori da 160 GCV che portano 250-400 Kg.